CousCous

il

CousCous

01/02/2008

Siamo a Marsiglia (credo), e si racconta la storia di un uomo e della famiglia della sua ex-moglie. Tutti islamici. Quest’uomo qui è un pezzo di pane. Lavora in un cantiere navale, e si fa un culo come una capanna. E regala il pesce a tutti. E’ separato e frequenta una signora che c’ha un Hotel e una figlia adolescente che sembra l’unica del film con un po’ di sale in zucca. Poi lo licenziano. Allora decide di rimettersi in gioco e di realizzare un suo progetto, un ristorante su di una barca. La moglie, invece, è il capo clan di una comunità chiassosa ed assortita, multietnica. Algerini, italiani, francesi, russi, mangiano tutti alla stessa tavola, con le mani, con la bocca aperta.

La genesi del voto non è stata facile. Tecnicamente il film è ben fatto. Non ha molte sbavature. Ci sono molti colori, molta musica, molti rumori. Vuole raccontare le giornate di questi personaggi entrando profondamente nella quotidianità. Al punto di far vivere allo spettatore le stesse emozioni dei personaggi rappresentati sullo schermo. Quando ti racconta un pranzo, te sei lì, con loro, che mangi; quando si parla della crisi del posto di lavoro, senti l’angoscia e le paure per un futuro sempre meno nelle mani dei lavoratori e sempre più in balia dei venti economici. E se c’è una scenata in famiglia, vivi l’isteria delle urla (in-ter-mi-na-bi-li!), e così alla fine del film in un epilogo che sembra non arrivare mai, hai addosso tutta la rassegnazione e la mestizia che soccombe il protagonista. È quindi un film che ti vuole far vivere delle emozioni negative e che riesce bene nel suo intento. Ma la domanda è: Perché?!? E soprattutto: Perché a me? Che t’ho fatto io da rovinarmi un venerdì sera in questa maniera? Voglio dire, anche Funny Games fa star male, ma è una cosa diversa, c’è una trama, non si prende sul serio, è decostruito. Santa Pazienza! Qui sembra una cosa personale…ce n’era davvero bisogno? NO.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...