Il Figlio di Saul

il

il figlio di saul

30 gennaio 2016 ·
Dicono in giro che questo è il film che vincerà l’Oscar come miglior film straniero.
In effetti un film importante, che molti mettono facilmente di fianco a Schindler’s List e La Vita è Bella. Ok, l’argomento è lo stesso ma cifra e timbro sono ben diversi. Girato in modo particolare, la camera riprende il protagonista da vicinissimo, spesso alle spalle, e nelle inquadrature questi primissimi piani sono quasi sempre l’unica cosa a fuoco. L’espediente serve a visualizzare il muro di insensibilità che il protagonista è costretto ad erigere nel tentativo di protrarre le sue giornate per qualche ora in più. Perché Saul è impiegato in un Sonderkommando, in cui ai deportati ebrei le ss affidano la parte più sporca del lavoro più sporco nel campo di concentramento in cui sono imprigionati. E l’unico modo per tirare avanti è quello di sforzarsi di ignorare l’apocalisse che circonda questi fantasmi. Così la regia mette a fuoco lo sfondo solo nei momenti in cui l’attenzione di Saul si riaccende, nella ricerca ostinata di un particolare che lo possa aiutare a completare la sua ultima accorata volontà.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...