Carl è il solito uomo da film che all´inizio ha una vita piatta e passiva. Non ha voglia di uscire, di fare le cose con gli amici, di prendere delle iniziative, di mettersi in gioco. Si sta, insomma, buttando via. Ha anche la solita ex-fidanzata da film, che adesso sta con uno che non fa proprio niente per stare simpatico, il classico coglione arrogante da film che sta con l´ex-fidanzata da film.
A un certo punto un suo amico lo tira in mezzo ad uno di quei seminari americani dove il guru della situazione lo convince a prendersi l’impegno di rispondere sempre “Sì” ad ogni proposta che gli venga fatta in futuro. Nonostante il primo, difficile, impatto, ben presto le cose cominceranno a sorridere al nostro ex-riluttante eroe, che vedrà la sua vita raddrizzarsi man mano, scandita da una serie di gag a catena, arrivando perfino a conoscere la solita ragazza da film, stracarina, simpatica, comprensiva, piena di iniziative e di risorse, ed inspiegabilmente libera.
Pur riconoscendo in Jim Carrey un ottimo attore, capace di prove superlative anche in ruoli al limite del drammatico, per indole sono portato, in genere, a diffidare di quella risma di pellicole che le grandi produzioni sono solite cucirgli addosso. Alla fine il gioco è sempre quello, per una serie di situazioni, il protagonista si trova costretto ad obbedire ad una regola particolare che lo induce ad una serie di situazioni più o meno divertenti.
Ma il fatto è che questo film fa davvero ridere. Io almeno mi sono divertito un casino e ho passato una gran bella serata. Le battute e le trovate sono semplici ed efficaci, ma mai eccessive (quasi mai, in effetti un paio di colpi bassi ci sono!). La colonna sonora è piacevole e confortante ed i protagonisti sono davvero carini. Insomma, bersaglio centrato per un film che vuole divertire e coccolare lo spettatore. Bravi!